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Fare SEO sui social significa imparare a usare le parole giuste e a presentarti nel modo migliore per farti trovare, anche se non hai un sito web.
Quando un utente cerca qualcosa su Instagram, TikTok, Threads o YouTube, lo fa esattamente come su Google: scrive ciò che gli serve… e si aspetta una risposta.
Se il tuo profilo non è ottimizzato, anche il miglior contenuto rischia di perdersi.
In questo articolo ti spiego come funziona la SEO sulle principali piattaforme e perché avere un profilo curato e ottimizzato è il primo passo per essere visibili.
I social sono (anche) motori di ricerca
Non è più solo una questione di like o follower.
Oggi i social servono a cercare informazioni, ispirazioni, soluzioni.
Ecco perché, ogni giorno, milioni di utenti digitano parole chiave nei campi di ricerca di Instagram, TikTok o YouTube.
Ma se il tuo profilo non ha le parole giuste al posto giusto, sarà difficile trovarti.
Profili ottimizzati = più visibilità
Un profilo ben ottimizzato non è solo bello da vedere, è funzionale al posizionamento.
Google e gli stessi social usano i dati del profilo per capire di cosa ti occupi e mostrare i tuoi contenuti a chi li cerca.
Un profilo ben scritto, chiaro, ricco di keyword strategiche:
- Ti rende riconoscibile a colpo d’occhio
- Aiuta l’algoritmo a capire a chi proporre i tuoi contenuti
- Ti fa comparire nei risultati di ricerca (su e fuori dai social)

Come ottimizzare profili e contenuti per la SEO sui social?
Step base per un profilo ottimizzato (valido per tutte le piattaforme):
- Nome utente e nome profilo: includi la tua attività o settore (es. @pasticceria.rossi / “Pasticceria Artigianale Caserta”)
- Bio: racconta in 1 riga chi sei, dove ti trovi e cosa offri. Usa parole che i tuoi clienti cercherebbero
- Contatti e link: facili da trovare e attivi
- Categoria o descrizione attività: imposta il settore giusto
SEO su Instagram
- Inserisci parole chiave nella bio e nei nomi dei punti in evidenza
- Scrivi caption ricche di parole chiave
- Usa hashtag pertinenti, senza esagerare
- Attiva l’alt text per le immagini
SEO su TikTok
- Parla nel video usando parole chiave: TikTok riconosce l’audio
- Usa le keyword nella caption e nella copertina
- Rispondi ai commenti con termini legati al contenuto
SEO su Threads
- Ottimo per storytelling e keyword testuali
- Cura i testi come se fossero mini-blog
- Inserisci keyword nel profilo e nei thread
SEO su YouTube
- Tieni sempre la parola chiave nel titolo, descrizione e tag
- Parla della keyword nel video
- Scrivi descrizioni lunghe, ricche e coerenti

Fare SEO sui social non significa stravolgere tutto, ma iniziare a comunicare con più strategia.
E ricordati: la SEO parte dal profilo, è lì che i social leggono chi sei e decidono se (e a chi) farti vedere.
Se sei un piccolo o medio imprenditore e vuoi smettere di buttare soldi in sponsorizzate, questo è il momento di lavorare in ottica organica.



